Dopo averne compreso la parola (esodati e non esondati quasi fossero state le vittime del cataclisma che ha colpito Genova) e dopo avere scoperto che non si tratta di complessi algoritmi per il calcolo della crescita del p.i.l. (ancora da venire), ritengo che la vicenda dei lavoratori che hanno scelto – in accordo con le aziende – di lasciare l’impiego e che ora – in seguito alla riforma delle pensioni – rischiano di restare senza pensione e senza stipendio debba ricevere rapida soluzione, a rischio di diventare metafora dell’Isola che non c’é.
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